Il borgo di Pozzo ha perso le sue sembianze antiche.

Se Girolamo Allegretti lo ha definito Comune Soppresso, riferendosi a quando nel 1929 è diventato un quartiere di Pesaro, e se Glauco Martufi ha analizzato il suo passaggio da borgo a quartiere satellite, Pozzo  racconta di una trasformazione del territorio che non può dirsi vincente, ma che pure necessita di non disperdere completamente la sua memoria e la sua identità.

Questa è ora affidata non solo ai libri e alle ricerche, ma alle persone, ai loro racconti e alle testimonianze, che rischiano di andare disperse definitivamente.

Bisogna fare un REWIND e collegare i frammenti.