In cima a via Michelino Tocci, all’inizio di via Monte Ardizio c’è, poco visibile perché spesso coperto di erbaccia, un pozzetto romano, uno di quelli dell’acquedotto che parte da Novilara e arriva a Pesaro (guarda il walkscape Il sentiero santa Croce). Sappiamo che è  uno dei più profondi, anche se non possiamo verificarlo. Da quella posizione oggi Novilara non riusciamo neppure ad immaginarla eppure una linea precisa è tracciata dai pozzetti per il passaggio dell’acqua. Intorno si vedono invece belle case, diverse da quelle più modeste della via. 

Sono per lo più moderne, ma ce ne sono anche di antiche e bellissime; una di queste è stata smembrata per realizzare appartamenti. E’ visibilmente una zona che lascia riconoscere le sue trasformazioni soltanto con un grande sforzo di immaginazione, focalizzando l’attenzione sulle ville storiche rimaste  e pensandole immerse tra la campagna e il mare.