A Guido Nolfi va il merito di aver disposto con lascito testamentario la nascita di quel Collegio degli Studi che Vincenzo Nolfi farà costruire nel 1680 e che nel 1729, con l'autorizzazione di Papa Benedetto XIII. Diventò l'Università Nolfi con facoltà di legge, medicina e filosofia, soppressa nel 1824 con la riforma degli Studi voluta da Papa Leone XII.

Dopo l'Unità Nazionale ,in seguito al terremoto che nel 1874 danneggiò l'antico Palazzo Malatestiano, l'edificio fu per circa un quarantennio sede del Comune, poi del Ginnasio e Liceo Classico G.Nolfi.

Dopo la 2^ Guerra Mondiale, ha ospitato la Scuola Professionale Marittima e infine,dopo l'abbattimento dell'ala posteriore che ne delimitava il cortile, anche  sede del Tribunale.