Il passo interrotto 

Il cammino lungo il fiume oggi si ferma qui e non si riesce a proseguire. Le acque fanno un balzo e formano delle piccole cascatelle che ricordano quelle all’ingresso del paese. La simmetria è rotta da ciò che l’uomo ha costruito senza lo stesso criterio di armonia che presiedeva spontaneamente l’antropizzazione in passato. Minore attenzione ai particolari, alle piccole cose – le staccionate, i filari di alberi, la combinazione delle colture, i porticati davanti alle case – porta oggi l’uomo, cittadino o abitante della campagna, a perdere quella visione del paesaggio come unicum, o meglio ancora come Theatrum.