Torre e Museo dell'Architettura

Il Ponte, che passa sopra il fiume Metauro, considerato di epoca romana, e la Torre, alta ventiquattro metri, sono strettamente collegati e costituiscono un unico complesso monumentale

La tecnica di costruzione è simile: la struttura a tre archi del ponte fu costruita in blocchetti di pietra disposti in bassi filari; i mattoni visibili sono frutto di restauri successivi. La funzione della torre è cambiata nel tempo. Il ruolo iniziale era di difesa, probabilmente con un ruolo di controllo della viabilità medioevale: dell’importante guado sul Metauro, di stazione di pedaggio, nonché di difesa cittadina.  Sotto i Montefeltro vi dimorava il capitano del Castello. L’11 novembre 1418 fu il luogo in cui il consiglio del castello di Fermignano e delle ville circostanti si adunò. Nel 1507 la Duchessa Elisabetta Gonzaga, in un momento di difficoltà economiche per la corte, vendette la torre per 50 fiorini al dottore in legge Piermatteo Pini, appartenente ad una famiglia di giuristi e letterati che ha dato il nome al rione “Cal Pini” (oggi Calpino) dove aveva delle proprietà. Nel 1871 la torre, unitamente alla cartiera ed al molino, fu venduta alla nobile famiglia Albani di Pesaro. Nel 1914 gli immobili furono acquistati dalla famiglia Carotti che installò negli edifici della cartiera un setificio e lanificio. Dal 7 novembre 1995 la torre è proprietà del Comune di Fermignano. 

Vicino alla torre c’era porta romana perché apriva la strada per Roma; venne demolita nel 1870. Fino all’800 dobbiamo immaginarla circondata da case, mentre ora intorno alla torre c’è molto più spazio.

Ai piedi della Torre è posta la fontana pubblica detta “Mascherone” costruita nel 1886.

A metà del Ponte c’è un’edicola eretta, pare, in occasione di un intervento effettuato sul ponte stesso nella seconda metà del 400 per volere di Federico da Montefeltro e sotto la direzione di Francesco di Giorgio. Al suo interno si può ammirare una Madonna col Bambino di fattura tardo-quattrocentesca.

Oggi la Torre è sede del Museo dell’Architettura.

Il Museo dell'Architettura è dedicato al grande architetto Donato Bramante nato nel 1444 a Monte Asdrualdo presso Fermignano e all'interno del Complesso della Torre Medioevale è possibile ammirare un'esposizione di modellini lignei, riproduzioni fotografiche di opere del Bramante ed elaborati progettuali di architetti che con il loro lavoro indicano nuove prospettive nella riqualificazione della città e del territorio.

La Torre Medioevale è visitabile su prenotazione rivolgendosi all’ufficio del turismo, ma è possibile una visione a 360 gradi partendo da questa pagina del Blog di Almaloci.